IL RIFUGIO EDOARDO TOLAZZI MT.1350
PIAN VAL DI BOS
COLLINA DI FORNI AVOLTRI(UD)
C A R N I A
Consorzio
Privato di Collina
Comunione Familiare Montana
Riconoscimento della personalità
giuridica con decreto n. 051 della Presidenza Regionale
Via Corona, 9 -
Comune di Forni Avoltri - 33020
(UD)
Il
rifugio è situato in località ”Plan di Val di Bos“ a Collina di Forni Avoltri
(UD) ed è la base di partenza per raggiungere i rifugi Lambertenghi al Passo
Volaia e Marinelli, nonché le cime del
gruppo del Monte Coglians (2780 m.), la più alta vetta della nostra regione.
Per il Consiglio di Amministrazione
Collina di Forni Avoltri, 30 marzo 2016
Il rifugio è situato
in località ”Plan di Val di Bos“ a Collina di Forni Avoltri (UD) ed è la base
di partenza per raggiungere i rifugi
Lambertenghi al Passo Vol aia e Marinelli, nonché le cime del gruppo del Monte
Cogliàns (2780 m.), la pi ù
alta vetta della nostra regione.
Le richieste dovranno essere
inviate al Consorzio Privato di Collina, via Corona n.9 ,33020 Forni Avoltri
(UD) o via e-Mail: consorzio.collina@gmail.com.
Per ulteriori informazi oni
chiamare i seguenti nr.: 3389363755 3343260639
Per partecipare alla gara si
dovrà inviare la propria offerta entro il 23 aprile 2016 , in busta chiusa recante
all’esterno della stessa la dicitura: ”Appalto rifugio E. Tolazzi”.
Periodo obbligatorio di apertura
dal 1/06 al 30/09 di ogni anno.
Restanti periodi a discrezione
dell'affittuario.
Si consiglia di prendere appuntamento
telefonico per visionare l’edificio e le relative pertinenze ed attrezzature.
La base d’offerta è fissata in €
7.500,00 (settemilacinquecento) annuali più IVA (22%).
La durata del contratto è di 3
anni + 3.
Il rifugio è dotato di sala bar,
cucina attrezzata, sala da pranzo, sala caminetto, piano superiore idoneo al
pernottamento, servizi igienici, cantine, riscaldamento a gas con termosifoni
con caldaia a condensazione, terrazzo esterno con panche e tavoli, parco giochi
e campo da bocce,ampio parcheggio, orto botanico.
Il Consiglio di Amministrazione
del Consorzio visti ed esaminati i requisiti richiesti dal bando, affiderà la
gestione della struttura a suo insindacabile giudizio.
Alla domanda il concorrente dovrà
allegare il programma riguardante l'attività che intenderà svolgere tenuto conto che dovrà gestire il
ramo aziendale senza modificarne la destinazione per cui l'esercizio è stato autorizzato.
I partecipanti dovranno esibire
titoli, requisiti professionali e garanzie entro 30 giorni dall’aggiudicazione.
Alla firma del contratto il
gestore selezionato dovrà stipulare polizza fideiussoria bancaria a prima richiesta, pari ad un'annualità
del canone d'affitto, e versare un deposito cauzionale di € 5000,00 mediante bonifico, per eventuali
danni arrecati all'immobile e alle attrezzature.
Come clausola contrattuale
l'aggiudicatario sarà tenuto a stipulare polizza assicurativa di responsabilità
civile verso terzi ed un'assicurazione di rischio locativo.
Al momento della partecipazione
alla gara d'appalto deve essere depositato un assegno circolare di € 300,00, intestato al Consorzio Privato di Collina, imputato quale anticipo in
caso di selezione/aggiudicazione che
poi verrà defalcato dal canone di affitto del 1° anno e che negli altri casi verrà restituito.
Il futuro gestore, prima della
sottoscrizione del contratto, dà aprioristica autorizzazione a verificare, presso l'Agenzia delle Entrate e
presso l'INPS, la regolarità della sua posizione fiscale e contributiva.
N.B. La bozza del contratto che
verrà stipulato con il selezionato gestore è a disposizione su richiesta degli interessati.
Si porta a conoscenza che potrà essere suscetti bile di modifiche non essenziali a discrezione del Consiglio di Amministrazione.
Si porta a conoscenza che potrà essere suscetti bile di modifiche non essenziali a discrezione del Consiglio di Amministrazione.
Per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Michele Toch
Collina di Forni Avoltri, 30 marzo 2016
PER SAPERNE DI PIU'.........
Di recente
ristrutturazione, il rifugio Tolazzi è un elegante edificio posto alla base di
partenza delle più belle escursioni e camminate della nostra zona montana:
il comprensorio
del Monte Cogliàns.
L’ambiente
circostante, sebbene frequentato e conosciuto dagli amanti della montagna
friulana e da molti turisti affezionati, è rimasto nel tempo incontaminato
facendo di questo angolo di mondo un luogo a misura d’uomo.
"Il rifugio
“E.Tolazzi” dispone di una spaziosa ed attrezzata sala bar con circa 60 posti a
sedere, un’accogliente sala da pranzo di analoga capienza, una cucina
equipaggiata di tutti gli accessori necessari, una sala caminetto o sala relax
e di due ampi spazi esterni dotati di panche e tavoli, nonché di un simpatico
parco giochi.
Al piano
superiore si trovano due stanze ed una camerata per gli ospiti e relativi e
nuovi servizi igienici.
Una camera e un altro servizio sono ad uso dei gestori.
Dall’ampio
parcheggio che parte dal sottostante locale caratteristico denominato “Staipo
da Canobio” e che si estende sino al Tolazzi, si raggiungono gli altri due
rifugi posti in quota che onorano il nostro territorio:
Percorrendo il
sentiero CAI n.144, tra pini mughi e larici si raggiunge il rifugio
“Romanin-Lambertenghi” (1970 s.l.m.) e si scopre il magnifico lago Volaia,
dirigendosi verso il sentiero n.143 arriviamo invece al rifugio Marinelli (2122
m.).
Il rifugio
Tolazzi appartiene al Consorzio Privato di Collina, Comunione familiare montana,
di antica costituzione.
L’Ente risale
infatti al 1804 e nasce con lo scopo di salvaguardare l’ambiente e i beni, vale
a dire boschi e terreni di proprietà dell’allora Comune di Collina.
Oggi il
Consorzio lavora per migliorare la parte del patrimonio locale che è rimasto
alla frazione di Collina anche dopo la costituzione dell’attuale comune di
Forni Avoltri.
Esso si impegna
a tutelare il territorio ed attuare progetti atto a valorizzarlo senza scopi di
lucro ma a beneficio della comunità locale.
E’ di proprietà
consortile l’ex Latteria di Collina che fu anche la prima in Friuli (1881) e
per la quale gli amministratori stanno chiedendo dei contributi agli enti
regionali al fine di realizzare opere di restauro.
Fa parte dei
beni del Consorzio anche la Malga Moraretto posta a metà cammino tra i rifugi
Tolazzi e Marinelli (sent. n.143). Grazie agli interventi strutturali e di
migliorie effettuati, Casera Moraretto è diventata una struttura capace di
ospitare per la notte più di venti persone ed offre al turista una singolare
opportunità di soggiorno tra pascoli, flora e fauna locale."
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