Università degli Studi della Tuscia – Dipartimento DAFNE, con sede presso il Polo Universitario reatino della Sabina Universitas (Via Angelo Maria Ricci 35/A, Rieti)
Programma e link utili sono disponibili alla pagina web:
Il Corso di Laurea triennale in Scienze della Montagna dell’Università degli Studi della Tuscia – Dipartimento DAFNE, con sede presso il Polo Universitario reatino della Sabina Universitas (Via Angelo Maria Ricci 35/A, Rieti), è pronto ad aprire virtualmente le sue porte ai futuri studenti attraverso un Open Day virtuale, in programma per il prossimo venerdì 26 febbraio 2021.
L’evento permetterà a tutti gli interessati di conoscere da vicino l’offerta formativa per l’anno accademico 2021/2022 dell’unico CdL in Italia focalizzato sulla montagna appenninica e mediterranea, con una particolare attenzione alla gestione conservativa delle foreste
Sarà un evento live ricco di iniziative, che offrirà la possibilità di interagire con i docenti e gli studenti tutor di orientamento, disponibili a rispondere a ogni curiosità.
Programma e link utili sono disponibili alla pagina web: http://unitusorienta.unitus.it/eventi/virtual-open-day-26-febbraio-2021-polouniversitario-di-rieti/
L'evento inizierà alle ore 10 con i saluti del Rettore dell’Università della Tuscia, Prof. Stefano Ubertini, del Direttore del Dipartimento DAFNE, Prof. Nicola Lacetera, del Presidente della Sabina Universitas, Dott. Roberto Lorenzetti e del Sindaco di Rieti, Dott. Antonio Cicchetti.
Dopo i saluti si proseguirà con la presentazione del Corso di Laurea e una sessione Q&A in cui i docenti saranno a disposizione di studenti e famiglie per rispondere ad ogni quesito.
Dalle ore 15 alle 18 sarà possibile eseguire il test d’ingresso online. In occasione dell’Open Day virtuale tale test è da ritenersi gratuito. Per richiedere assistenza e prenotarsi per le successive sessioni le istruzioni sono disponibili al seguente indirizzo: http://unitusorienta.unitus.it/come-accedere/test-di-ingresso/ .
Gli studenti e le loro famiglie avranno, inoltre, la possibilità di prenotare delle visite in presenza delle strutture e dei laboratori dell’Università degli Studi della Tuscia. Il modulo di prenotazione delle visite in presenza è disponibile all'indirizzo: https://bit.ly/2MvhJ4m .
Dettagli sul CdL in Scienze della Montagna
Scienze della Montagna è un corso di laurea triennale giovane e innovativo, con una marcata impronta pratico-applicativa. Nato a Rieti nel 2015, punta a formare laureati con capacità professionali di analisi, progettazione e gestione dei territori montani e delle loro risorse, con particolare riferimento alla realtà appenninica e mediterranea. Gli studenti, nel corso dei tre anni di studio, acquisiranno competenze inerenti all’analisi, alla progettazione e alla gestione dei territori montani e delle risorse in essi presenti. Il percorso di studio mira a preparare laureati in grado di individuare e prevenire i rischi del degrado ambientale, di attuare strategie di conservazione e tutela dell’ambiente montano ma che possano al contempo proporre soluzioni sostenibili per la valorizzazione dell’agricoltura montana e del turismo ambientale.
La Laurea triennale consente l’iscrizione, previo superamento dell’esame di stato, all’albo dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali (Junior). Inoltre, a seguito dei catastrofici eventi sismici che hanno scosso l'Appennino Centrale, il Corso si è organizzato per assicurare che corsi teorici ed esercitazioni concernenti le misure di sicurezza in caso di terremoto si affianchino allo studio delle migliori strategie per la fase di ripresa post-sismica, così che il laureato possa svolgere ruolo attivo nel favorire la resilienza sismica territoriale.
Programma della giornata
9.45. Accesso all’aula virtuale
Modera il Prof. Sergio Madonna, Responsabile dell’Orientamento DAFNE
10.00 – 10.15. Benvenuti in UNITUS
• Saluto del Presidente della Sabina Universitas, Dott. Roberto Lorenzetti
• Saluto del Sindaco di Rieti, Dott. Antonio Cicchetti
• Saluto del Rettore dell’Università degli Studi della Tuscia, Prof. Stefano Ubertini
• Saluto del Direttore del Dipartimento DAFNE, Prof. Nicola Lacetera
10.15 – 10.45. Presentazione del Corso di Laurea in Scienze della Montagna
• Presentazione del Corso, Prof. Bartolomeo Schirone
• Presentazione dell’Offerta Formativa, Prof. Mario Pagnotta
• Presentazione delle Attività in esterno, Proff. Mario Pagnotta e Ciro Apollonio
10.45 – 12.00. Incontro dei docenti con gli studenti e le loro famiglie. Domande e risposte
15.00 - 18.00. Test di ingresso online
Il Cammino delle Pievi si articola in diciotto tappe, con
partenza da Imponzo di Tolmezzo e arrivo a Zuglio.
Un trekking in 18 tappe alla scoperta della spiritualità
delle Pievi della Carnia. Un Cammino nei silenzi magici della montagna friulana
attraversando paesi di montagna e fondovalle, vallate, torrenti e alture tra le
Prealpi e le Alpi Carniche. Il Cammino si percorre lunghi storici sentieri e
sentieri alpini del C.A.I. . Il Cammino delle Pievi è un itinerario ad anello
di quasi duecento chilometri e ha un dislivello di 8423 metri.
LA GUIDA REALIZZATA DA MELANIA LUNAZZI SI PUO TROVARE PRESSO LA LIBRERIA FRIULLIBRIS IN VIA PIAVE 27 A UDINE
In 18 tappe, un invito a ripercorrere un rinomato itinerario
della fede rigorosamente “ad anello”: un percorso alla ricerca del sacro
concepito per gruppi e, sopratutto per famiglie.
Disponibile anche la GUIDA , progetto e realizzazione a cura
di Melania LUNAZZI. Arciconfraternita dello Spirito Santo: tel 0433.929084 (234
pagine più carta del cammino)
Ispirato al Cammino di Santiago de Compostela, il Cammino
delle Pievi è un percorso a piedi attraverso un territorio a forte
individualità geografica e storica, la Carnia, in Friuli Venezia Giulia, e
tocca le Pievi storiche, luoghi di silenzio e riflessione spirituale.
Il Percorso
Il percorso si snoda lungo diciotto tappe, in dieci delle
quali si incontrano le storiche Pievi Carniche . Il cammino può essere intrapreso
nel suo insieme (in questo caso sono necessarie circa due settimane), oppure in
maniera autonoma e discontinua, scegliendo di volta in volta una o più delle
sue tappe .
Il percorso nasce come un pellegrinaggio ed è quindi adatto
anche alle famiglie. Ai non esperti si consiglia di farsi accompagnare da una
guida, specialmente nelle tappe di media montagna. Sono comunque previste delle
visite guidate, per le quali è opportuno rivolgersi al centro informativo di
Cjase Emmaus, a Imponzo di Tolmezzo.
Sulle pagine dedicate alle singole tappe sono indicati
difficoltà e tempi di percorrenza di ciascuna tappa , in maniera tale da
permettere la valutazione individuale dell’impegno richiesto. La pagina con i
consigli , riportata nel presente sito, contiene inoltre indicazioni utili a
chi intende intraprendere il cammino o percorrere una o più delle sue tappe. LE PIEVI: Pieve di San Floriano, Pieve di Santa Maria Oltrebut, Pieve di Santo Stefano, Pieve di San Martino, Pieve di Santa Maria Maddalena, Pieve di San Ilario e Taziano, Pieve di santa Maria Annunziata, Pieve di Santa Maria del Rosario, Pieve di Santa Maria di Gorto, Pieve di San Pietro in Carnia, LE TAPPE: 1^ Imponzo-Illegio 2^ Illegio -Tolmezzo 3^ Tolmezzo - Ceslans 4^ Cesclans - Villa di Verzegnis 5^ Villa di verzegnis - Villa santina 6^ Villa Santina - Enemonzo 7^ Enemonzo - Socchieve 8^ Socchieve - Forni di Sotto 9^ Forni di Sotto - Forni di Sopra 10^ Forni di Sopra - Sauris di Sotto 11^ Sauris di Sotto - Rifugio Tenente Fabbro 12^ Rifugio Tenente Fabbro - Sappada 13^ Sappada - Prato Carnico 14^ Prato Carnico - Ovaro 15^ Ovaro - Ravascletto 16^ Ravascletto - Suttrio 17^ Suttrio - Polse di Cougnes 18^ Polse di Cougnes - Imponzo
I sentieri del web continuano a regalare grandi sorprese. Oggi mi sono imbattuto nelle superlative immagini del fotografo naturalistaMARCO VANCINI che vi consiglio di seguire per le emozioni che è in grado di regalare con i suoi scatti che potrete ammirare su 500PX,sulla sua pagina Facebook MARCO VANCINI PHOTOS e sul suo gruppo WIDE LENS ADVENTURES
ALTE LUCI.Spazio dedicato alla Fotografia e ai fotografi di montagna.
“Cosa ti trasmettono gli alberi,
quando li accarezzi? E cosa raccontano gli occhi di un animale libero di
manifestare la propria natura? Alfio era un uomo come tanti, sempre di corsa,
schiacciato dalle responsabilità, dalle scadenze, prima di conoscere Fiocco, un
asino che lui ha salvato da un destino infausto e che a sua volta, gli ha
salvato la vita. Il suo legame con l’animale si è basato da subito sul rispetto
e sulla libertà, fuori dagli schemi rigidi della differenza di specie. Fiocco,
senza barriere, ha espresso tutta la sua intelligenza, curiosità e
determinazione, instaurando con Alfio un rapporto di amicizia e di empatia.
Seguendo la linea delle sue orecchie, puntate verso l’orizzonte, Alfio ha
iniziato a vedere il mondo in modo diverso. A saper rallentare, a non darsi una
meta, a “perdere tempo”, perché il tempo senza aspettative dilata la nostra
ricchezza interiore, ad abbandonarsi nei boschi senza paura, a volte fuori dai
sentieri battuti, immergendosi nella bellezza della natura, riallineandosi con
il suo lato selvatico.”
UN SITO WEB DEDICATO ALL’ESCURSIONISMO,ALLE FERRATE E ALLE CIASPOLATE SULLE ALPI
CARNICHE.
Escursioni trekking ferrate ciaspolate e corsi sulle Alpi
Carniche
Un bellissimo sito curato e gestito da Fabio Paschini dove
potrete trovare tutte le informazioni sulle escursioni, trekking, ferrate,
corsi C.A.I. e ciaspolate che vengono organizzate sulle Alpi Carniche.
Di Fabio Paschini vi consiglio anche il suo sito web sulla TRAVERSATA CARNICA