Caro Dorino quanto hai ragione . le tue parole mi lasciano un groppo in gola. Non solo per il sentiero del Pellegrino ma anche per il Prevala paradiso delle Giulie . Ho voluto ricordare tutte le Giulie anch'io a modo mio senza polemiche ma per come vorrei che restassero per sempre nella mia memoria . mandi Luca
Caro Dorino, nel mio blog c'è un pensiero per te. E poi osservando le tue foto devo dire che pur cambiando luogo, molti sentieri...sono simili a quelli dove ho la mia casa a quota mt. 1800 circa ma in Valtellina...e che vedo purtroppo raramente.CiaoFer/Fer/
Ciao Dorino, a costo di farci i complimenti troppo spesso qui trovo sempre bellissime foto, tanta poesia e riflessioni importanti. Spetta a noi educare i ns figli ai valori morali del rispetto del prossimo e il saluto, in montagna e non, è un gesto semplice ma denso di significato. Purtroppo l'ambiente in cui viviamo, la società odierna, non ci aiuta affatto in questo compito già di per sè non facile. E' dura insegnare a salutare il prossimo ai ns ragazzi quando nelle città dove campiamo è già un miracolo se non ti insultano ai semafori rossi se tardi un secondo a ripartire con la macchina !ciao un abbraccio Silenzi d'Alpe
bel racconto....poi per me il lussari e sempre il lussari (sperando che non faciano piste e impianti)pensa che ogni anno ci vado in inverno con gli sci e d'estate in mtb... e' vero che la maggior parte della gente sono austriaci e sloveni ... ma quando io saluto quasi tutti rispondono sia atleti che famiglie...sara' l'individualismo o la timidezza...mahintanto saluto perche' mi sembra educato e doveroso per chi la montagna la vive o la vuol vivere allo stesso modo mio...torna su al lussari... che magari ci si trova... e ce la raccontiamo davanti ad una birretta!ciaoclaudio
Io ho percorso il sentiero lo scorso anno ed è stata un'esperienza entusiasmante..ho notato che solo gli stranieri o quasi erano propensi a scambiarsi il saluto e far 2 chiacchere...la maggior parte degli italiani era lì in preda a una frenesia, una sorta di salita a chi arriva prima senza badare a null'altro. Complimenti per il tuo blog e pagina facebook. Saluti. marta
Grazie. I vostri complimenti nutrono la crescita di queste Pagine. Buona Montagna e Felice Vita da Dorino.Mandi
Caro Dorino quanto hai ragione . le tue parole mi lasciano un groppo in gola. Non solo per il sentiero del Pellegrino ma anche per il Prevala paradiso delle Giulie . Ho voluto ricordare tutte le Giulie anch'io a modo mio senza polemiche ma per come vorrei che restassero per sempre nella mia memoria .
RispondiEliminamandi
Luca
Caro Dorino, nel mio blog c'è un pensiero per te. E poi osservando le tue foto devo dire che pur cambiando luogo, molti sentieri...sono simili a quelli dove ho la mia casa a quota mt. 1800 circa ma in Valtellina...e che vedo purtroppo raramente.
RispondiEliminaCiao
Fer/
Fer/
Ciao Dorino, a costo di farci i complimenti troppo spesso qui trovo sempre bellissime foto, tanta poesia e riflessioni importanti. Spetta a noi educare i ns figli ai valori morali del rispetto del prossimo e il saluto, in montagna e non, è un gesto semplice ma denso di significato. Purtroppo l'ambiente in cui viviamo, la società odierna, non ci aiuta affatto in questo compito già di per sè non facile. E' dura insegnare a salutare il prossimo ai ns ragazzi quando nelle città dove campiamo è già un miracolo se non ti insultano ai semafori rossi se tardi un secondo a ripartire con la macchina !
RispondiEliminaciao un abbraccio Silenzi d'Alpe
bel racconto....
RispondiEliminapoi per me il lussari e sempre il lussari (sperando che non faciano piste e impianti)
pensa che ogni anno ci vado in inverno con gli sci e d'estate in mtb...
e' vero che la maggior parte della gente sono austriaci e sloveni ... ma quando io saluto quasi tutti rispondono sia atleti che famiglie...
sara' l'individualismo o la timidezza...mah
intanto saluto perche' mi sembra educato e doveroso per chi la montagna la vive o la vuol vivere allo stesso modo mio...
torna su al lussari... che magari ci si trova... e ce la raccontiamo davanti ad una birretta!
ciao
claudio
Io ho percorso il sentiero lo scorso anno ed è stata un'esperienza entusiasmante..ho notato che solo gli stranieri o quasi erano propensi a scambiarsi il saluto e far 2 chiacchere...la maggior parte degli italiani era lì in preda a una frenesia, una sorta di salita a chi arriva prima senza badare a null'altro. Complimenti per il tuo blog e pagina facebook. Saluti. marta
RispondiEliminaGrazie. I vostri complimenti nutrono la crescita di queste Pagine. Buona Montagna e Felice Vita da Dorino.Mandi
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