A COLLINA DI FORNI AVOLTRI IL FUTURO NASCE SOTTO AI CAVOLI.
Come da tradizione Collina di Forni Avoltri (UD) stupendo paese alle pendici
del monte Coglians(con i suoi 2.780 m è il monte più alto del Friuli Venezia
Giulia) non smette di stupirci con le sue idee sensazionali che hanno sempre scritto Storie importanti portando
alla ribalta il piccolo paese incastonato tra le montagne della Carnia. La
prima Idea Storica fu senza dubbio quella nata nel lontano 1881 dall’intuizione
del maestro Eugenio Caneva che diede vita alla prima latteria sociale del
Friuli Venezia Giulia. Altra idea di successo, nata per una scommessa tra
amici, è stata quella della STAFFETTA 3 RIFUGI, giunta alla sua 57esima
edizione. Una affascinante corsa in montagna a squadre conosciuta a livello
mondiale, competizione storica di richiamo per moltissimi leggendari campioni della
disciplina. Ed ora un’altra grande, innovativa e coraggiosa idea che farà
sicuramente parlare di se nella storia della montagna friulana. I protagonisti di questa
magnifica ed esemplare iniziativa sono, le sorelle Francesca e Martina Tamussin
di 23 e 20 anni , Daniele Toch 26 anni e Andrea e Monica Colucci 50 e 53, fratello e sorella che
hanno lasciato Roma per vivere a Collina. Da una antica tradizione che vede
Collina come la terra del “Cjaput” il cavolo capuccio locale conosciuto in
tutto il mondo per le sue particolari caratteristiche e ricercato dai migliori
chef stellati per le loro blasonate ricette. Da tutto questo ha avuto inizio la vita
della Cooperativa Agricola Coopmont,
sorretta dal Consorzio Privato di Collina con il suo Presidente Michele Toch, che ha come obbiettivo la valorizzazione
agricolo forestale e la salvaguardia della produzione tipica locale . La
continuità di questi preziosi ortaggi la
si deve soprattutto alla costanza del
nonno di Daniele, Ciro Toch di 92 anni e di sua moglie Margherita Toch che hanno
saputo conservare le preziose sementi autoctone dell’antico ortaggio. L’intero
paese, composto da poco più di 50 abitanti, ha creduto nell’idea mettendo a
disposizione della cooperativa tutti gli appezzamenti di terreni disponibili per circa 9 ettari facendo rinascere una antica tradizione e
ricevendo per questo anche il prestigioso premio della Bandiera Verde di
Legambiente. Complimenti davvero a tutta la Comunità di Collina per questo
Bellissimo esempio di rinascita . Guarda anche l intervista di RAI REGIONE a Michele Toch
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