AURONZO E MISURINA
CONSORZIO DI PROMOZIONE
TURISTICA AURONZO-MISURINA
PRESENTAZIONE:
“AURONZO:
Superati
i Leoni di pietra, che ricordano i rapporti con la Serenissima, Auronzo si apre
agli occhi del visitatore come un'amena e verdeggiante vallata, incorniciata
dalle svettanti Dolomiti, che si specchiano nelle acque del lago di Santa
Caterina. Auronzo porta con se il giusto mix tra storia e modernità, camminando
tra le vie del paese questo binomio è facilmente rilevabile, gettando lo
sguardo sulle antiche borgate oppure fermandosi ad osservare gli scavi romani.
Insediamento antico, con una vita fiorente di romanità, Auronzo ( mt.864),
circa 4.000 abitanti, si snoda per oltre 8 chilometri nel fondovalle più lungo
del Cadore, attraversato dalla Statale delle Dolomiti.
Il
Paese ingloba ben 11 borgate ed è delimitato a nord dalle pendici meridionali
in dolce declivio del Monte Ajarnola e a sud, in parte, dal Lago di Santa
Caterina. Il bacino lacustre, alimentato dal torrente Ansiei, si è formato
negli anni '30 a seguito della costruzione di una diga e fa di Auronzo una
spiaggia attrezzata. Dotata di buone strutture ricettive e sportive ed
affermata stazione turistica sia estiva che invernale, Auronzo è anche sede di
qualche industria. Sotto il profilo architettonico è notevole la presenza di
una varietà stilistica che differenzia gli edifici vecchi e restaurati da
quelli di più recente costruzione. Il territorio comunale si estende per oltre
22.000 ettari lungo la valle del torrente Ansiei, ricca di prati, boschi e con
i caratteristici tabià, tipici fienili in legno. Fanno da sfondo montagne come
le Tre Cime di Lavaredo, i Cadini, la Croda dei Toni, il Corno del Doge,
pardiso degli alpinisti e terreno di feroce contesa nel corso della Grande
Guerra. A Palus San Marco (mt. 1100) è vivamente consigliata una tonificante
passeggiata tra gli abeti ed i larici della Foresta di Somadida, che fu donata
nel 1463 dai Cadorini a Venezia. Cantata dai poeti, tra i quali Giosuè Carducci
che definì Auronzo con queste parole "...bella al piano stendesi lunga tra
l'acque sotto la fosca Ajarnola", Auronzo, grazie al suo clima
continentale alpino temperato freddo che rende l'aria purissima, offre al
turista tutto il fascino di una vacanza tra tradizione e modernità, in una
cornice mozzafiato, che è cura per il corpo e per l'anima.
MISURINA:
Misurina,
conosciuta in tutto il mondo, è una frazione di Auronzo di Cadore ed è una
piccola località turistica nel cuore delle Dolomiti, ad un'altitudine di 1754
metri, anche denominata "La Perla" delle Dolomiti, è situata proprio
sotto le Tre Cime di Lavaredo, accessibili in partenza proprio da Misurina, sia
via sentiero sia tramite una strada carrozzabile.
Essa
dispone di circa 500 posti letto dislocati in una decina di alberghi. Tra le
varie infrastrutture sia invernali che estive ci sono impianti di risalita a
fune, piste da sci e da fondo, un campeggio e dei campi da tennis. Il lago, di
origine naturale, ha un perimetro di 2.600 metri, una profondità di circa 5
metri, una temperatura dell'acqua che oscilla dai 12° C ai 16° C gradi. In
estate, mentre nel periodo che và da novembre a maggio è solitamente ricoperto
dal ghiaccio . Troviamo nel periodo estivo sulla sponde del lago di Misurina
anatre selvatiche e rondini, nelle acque invece trote fario, salmonate ed
iridea. Inoltre troviamo, andando verso le Tre Cime di Lavaredo, il lago
Antorno, centro di pesca sportiva. Il clima è rigido nel periodo invernale con
temperature che talvolta possono scendere sotto i - 25 con nevicate abbondanti
da novembre ad aprile tanto da permettere un perfetto innevamento naturale
delle piste da sci; nel periodo estivo il clima è mite con sporadici temporali
ma quasi privo di umidità nell'aria.
Ecco
alcune particolarità che rendono Misurina perfetta, e non solo come luogo
turistico : l'elevata altimetria, la scarsissima umidità nell'aria, la
ricchezza di irradiazioni ultraviolette, l'assenza di brusche variazioni
tematiche e la bassa concentrazione di antigeni. Misurina è il luogo ideale per
la patologia di malattie respiratorie e qui, infatti, esiste l'importante
centro per la cura dell'asma giovanile "Pio XII". La bassa tensione
d'ossigeno e un lieve incremento dell'anidride carbonica sono di stimolo per i
centri respiratori. Un innevamento abbondante lungo tutta la stagione invernale
e temperature tali da mantenere in condizioni ottimali il manto nevoso sono
sono peculiarità che rendono Misurina un noto centro turistico invernale. Con
un vastissimo numero di sentieri ben segnalati e di rifugi ben dislocati,
Misurina è senza dubbio il paradiso dell'escursionista amatoriale, nonché di
quello esperto, grazie ad ascensioni leggendarie, quali le numerose
"vie" sulle Tre Cime o sui Cadini, aperte da mitici alpinisti.”
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