ALPINISTA PER SCOMMESSA
Petro Ghiglione,
scalate nei cinque continenti.Italo Zandonella Callegher
EDIZIONI ALPINE STUDIO
DESCRIZIONE:
“Nel corso del tempo capita raramente di
incappare in un personaggio sconosciuto che obbliga a riscrivere la storia. In
alpinismo, questo è il caso di Piero Ghiglione. Aldo Bonacossa scrisse di lui:
“fino agli anni Sessanta del Novecento, aveva scalato più di tutti in assoluto
e in ogni parte del mondo”. Ghiglione si avvicina alla montagna a trent’anni
suonati, un’età in cui molti hanno già appeso la corda al chiodo, e lo fa
salendo per scommessa il monte Kazbek nel Caucaso. È l’inizio di una
sfolgorante carriera!Di tanto in tanto in Italia, da parte di alpinisti di ogni
dove giungeva notizia di una figura leggendaria con cui avevano arrampicato,
incontrandolo nei luoghi più improbabili. Per questo, Piero Ghiglione si era
presto fatto una fama di vagabondo delle montagne.Ghiglione era un “ometto”
resistentissimo, leggero e agile... passava ovunque, sia su roccia sia su
ghiaccio, e sceglieva per compagni i migliori alpinisti del momento, tutti
concordi nel dire che tenerlo fermo era un’impresa impossibile! Ma proprio
nella sua vivacità stava il segreto del suo vigore. E se non ne avesse avuta
“in eccesso” non avrebbe continuato fino a 77 anni a scalar montagne nei luoghi
più selvaggi del pianeta.”
"UNA MONTAGNA DI LIBRI".Uno spazio dedicato all'inchiostro di montagna.
"UNA MONTAGNA DI LIBRI".Uno spazio dedicato all'inchiostro di montagna.
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