domenica 6 luglio 2008

CAMMINO FRIULI





CAMMINO FRIULI
DALLE ALPI GIULIE ALL’ADRIATICO

Di Alessandro Plazzogna.





“Il Cammino interamente realizzato a piedi per la prima volta dal 24 luglio al 4 agosto 1999 (12 giorni), attraversa da nord a sud la Regione Friuli Venezia Giulia, dalle montagne fino al mare, con un dislivello complessivo di oltre 7.500 m. in salita e 9.000 m. in discesa, per uno sviluppo di oltre 160 km.

Si tratta di un percorso naturalistico molto vario ed impegnativo, in ambienti a tratti ancora selvaggi, suggestivi e sempre poco frequentati. Le tappe proposte sono sempre lunghe e faticose e sono pertanto rivolte ad escursionisti esperti in ottime condizioni fisiche. Alla fine di ogni tappa si viene accolti e sfamati presso Alberghetti – Rifugi – Casere – Santuari/Abbazie – agriturismi - gestiti nel periodo estivo, con unica eccezione il bivacco (x 4-6 persone) sulla dorsale del M.te Stol dove bisogna arrangiarsi alla meglio.



L’itinerario parte dal M.te Forno (m.1.508) confine tra Italia Austria e Slovenia, attraversa le Alpi e Prealpi Giulie al cospetto dei gruppi del Monte Mangart (m. 2.677) dello Jof Fuart (m. 2.666) del Monte Canin (m. 2.587) per poi sconfinare in Slovenia lungo la panoramica e selvaggia dorsale del Monte Stol (m. 1.670) fino a Caporetto. Rientrato in Italia in due giorni attraversa le valli del Natisone fino alle colline del Collio Orientale, e richiede ulteriori due giorni lungo stradine sterrate nella campagna friulana per raggiunge la laguna a Marano (possibilità di pernottamento nei Casoni dei pescatori). Quindi in canoa o in barca (nel periodo estivo servizio di linea) all’interno della riserva naturale per raggiungere il mare aperto, di fronte alle rinomate ed affollate spiagge di Lignano Sabbiadoro.



Attraversando le Alpi e le Prealpi Giulie, si può apprezzare la straordinaria varietà della flora protetta e della fauna alpina, ed è ancora facile incontrare camosci, stambecchi, il capriolo, la marmotta, ecc., avvistare l’aquila reale ed il grifone. Grazie ad un importante corridoio faunistico con l’area balcanica, sono recentemente ricomparsi alcuni esemplari di lince e di orso bruno a coronamento e a testimonianza del grosso lavoro svolto negli ultimi decenni per la salvaguardia e la protezione dell’ambiente grazie anche all’istituzione del “Parco delle Prealpi Giulie”.

Altra peculiarità naturalistica della regione sono le zone umide della “Riserva della Laguna di Marano e dello Stella”, aree di straordinaria suggestione paesaggistica e di grande importanza per le principali specie migratorie.



Il Cammino è un’occasione per conoscere il territorio e le sue genti, la storia e la cultura, frutto dell’incontro-scambio nei secoli della civiltà Latina con la Germanica e la Slava. Il Cammino è anche un percorso attraverso i sapori tipici e genuini che parlano del territorio della cultura e delle tradizioni Friulane così diverse dalla montagna fino al mare.



Sulle tracce di leggende legate alla tradizione popolare, il Cammino consente di sperimentare fisicamente lo spirito di un vero pellegrinaggio (non ufficiale) tra i Santuari Mariani della regione, dal M.te Lussari a Castelmonte, fino all’Abbazia di Rosazzo, con la straordinaria possibilità di essere accolti ed ospitati all’interno dei Santuari e nell’ Abbazia.



Da Caporetto (Slovenia) a Lignano, ovvero circa metà dell’intero percorso, può essere coperto sia a piedi che in bicicletta durante tutto l’anno, mentre la parte alpina è percorribile solamente nel periodo estivo, quando i rifugi alpini sono gestiti.

L’itinerario in bicicletta (3 giorni) parte dalla stazione ferroviaria di Tarvisio, attraversa le Alpi Giulie lungo l’incontaminata e verdissima Val Trenta (Slovenia), si ricongiunge a Caporetto con l’itinerario a piedi, e sullo stesso percorso raggiunge velocemente il mare.

E’ in fase di studio la variante a cavallo.



Si raccomanda sempre un’attenta valutazione personale delle tappe proposte nelle dodici schede giornaliere allegate, con riferimento sia ai tempi che ai dislivelli, e si ricorda che è indispensabile lo studio dell’itinerario sulla carta.


                                      Ogni viaggio incomincia sempre con il primo passo





                                                              
Buon cammino


Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...