venerdì 8 aprile 2016

VIAGGIO IN BICICLETTA BASALDELLA ROMA

VIAGGIO IN BICICLETTA DA BASALDELLA A ROMA.


4^ PUNTATA


Mercoledì 2 maggio 2007.

Da Montefiore Conca (Rimini)-Gaifana di Nocera Umbra (Perugia).

”Al criche al di” (inizia a fare giorno). Uno sguardo alla finestra e nonostante il colore del cielo, ci appare ugualmente un fantastico orizzonte scolpito da colline affascinanti. Colazione veloce. Sistemazione delle “cavalline” e dei bagagli ed eccoci pronti per immergerci nuovamente nel cuore della natura italiana. “La passione ha preso una gran rincorsa ci ha dato una grandiosa spinta e…..era così forte che stiamo ancora correndo!. Ora ci aggrappiamo alla sua forza per salire” Il contachilometri segna 454 km.

Ore 7.25 partiamo. Da Urbino ci separano 28 chilometri. Dopo un magico e divertente saliscendi (La discesa è la specialità di Giannino!Lo invidio perché non ha paura di nulla. Ad ogni discesa si lascia andare. Beato lui. Io invece consumo i freni.), sotto il ritmo di qualche goccia di pioggia, ale ore 9.26 arriviamo nella bellissima Urbino. Il contachilometri segna 482 chilometri.Le nostre cavalline si sono “ingoiate” anche questi 28 meravigliosi chilometri che si sono piacevolmente impressi nelle nostre menti. La pioggia minaccia di scendere con più copiosità. Quindi due foto qua e la nella Urbino storica e sotto la pioggia ripartiamo. Alle ore 10.26 arriviamo nel bellissimo paese di San Marino di Urbino. Una magnifica osteria blocca la nostra corsa. Decidiamo che quello è il nostro punto di ristoro e pausa matutina. Dentro l’osteria tipica c’è di tutto, compresi dei buonissimi affettati che non aspettano altro che essere gustati .assieme ad un buon vinello rosso, ma la cosa più importante si dimostra la spontaneità della dell’oste. Una donna che cambierà il nostro itinerario. Infatti con le sue preziose informazioni strategiche e storiche, in pochi minuti costruiamo a tavolino quello che sarà il nuovo itinerario per raggiungere la capitale. Dopo aver gustato i squisiti panini e l’ottimo nettare d’uva siamo di nuovo pronti a cavalcare le nostre “cavalline”. Sotto la luce di un bel sole, anche se temporaneo, saliamo sulle nostre cavalline. Il contachilometri segna 493 km. Alle ore 11.04 si parte direzione Calmazzo dove ci lasceremo trasportare dalla bellezza e dalla storia appoggiando i nostri pneumatici sull’antica consolare Flaminia. Dopo una manciata di pedalate (si fa per dire) arriviamo allo storico Passo del Furlo. Anche qui ci facciamo il nostro bel bagno di Storia e non solo. Ricomincia a piovere. Ci ripariamo fino a quando non cessa in galleria. Pochi minuti, qualche foto d’obbligo e siamo pronti. Si riparte lasciandoci inghiottire dagli spettacoli fantastici che ci circondano e con il loro calore. Ore 12.27 sosta ad Acqualagna (Pesaro Urbino). Il contachilometri segna 509 chilometri, da stamattina abbiamo percorso 55 chilometri.. Tempo di sistemare le cavalline e dal cielo scende un’autobotte di pioggia. Per fortuna siamo già dentro al ristorante che ci gustiamo due belle paste.


Ore 13.40. Ha smesso da poco di piovere. Siamo pronti si parte. Puntiamo al primo passo significativo: Il Passo di Scheggia a 632 mt.Il viaggio prosegue serenamente tra spettacoli affascinanti. Ormai siamo tutt’uno con le nostre cavalline. Alle ore 17.07, aggrappati alle nostre pedalate, attratti dall’alto, arriviamo al Passo di Scheggia mt.632. Tutto bene , ma gli spigoli dei caratteri si fanno sentire. Entrambi ci facciamo male. Quello che mi meraviglia è il fatto che nonostante cerchi in tutti i modo di smussarli la cosa mi riesce sempre più difficile. Beh non è da meravigliarsi Orso come sono!Ogni istante che passa sento veramente  la necessità di stare solo. Gli spigoli fanno sempre più male e certi atteggiamenti mi danno veramente fastidio al punto di non riuscire a sopportarli. Sicuramente è causa mia, ma forse sono orso proprio per quello. Si va avanti. Qualche foto al cartello del Passo di Scheggia per testimoniare il gemellaggio con Treppo Grande (UD) in Friuli e siamo pronti per ripartire . Pedalata dopo pedalata assistiamo ad altri fantastici spettacoli che per fortuna mi fanno passare i cattivi pensieri. Decisione unanime si continua. Abbiamo ancora un po’ di forze ed è giusto sfruttarle. Ore 19.59 entriamo nel magnifico agriturismo AL MOLINO di Gaifana di Nocera Umbra. Il contachilometri segna chilometri 579 e decreta che oggi abbiamo sparso le nostre pedalate per 125 magnifici chilometri.Ci gustiamo una buonissima grigliatina e verdura mentre assistiamo alla semifinale del Milan. Quindi nanna al ritmo del russare di Giannino.




CONTINUA..............



GUARDA LE ALTRE PUNTATE



GUARDA LA FOTOCRONACA COMPLETA DI SUIMONTI.IT



















































www.agrilmolino.it

1 commento:

  1. Il discorso è appassionante, non vediamo l'ora di leggere le prossime puntate!! Bravo Giannino e Bravo Dorino.

    Marco

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...