mercoledì 11 novembre 2009

POESIE DI DORINO BON





LE POESIE DI DORINO BON.



L'ISTANTE



Vorrei che tu sapessi

che forza ha un istante,

quando senza chiedere permesso

entra nella mente.



Solleva ogni cosa

facendola volare,

devasta ogni certezza,

ogni logica razionale.



Da lui non ti puoi difendere,

con lui non puoi lottare.



Non ti chiede certamente

cosa mai ti potrà accadere.



Lui entra,

e forse esce,

ma di certo non si preoccupa

se lentamente ti strazierà il cuore.



Vorrei che tu sapessi,

quanto è bello un' istante

quando lo accarezzi con il pensiero

e lo culli dentro il cuore

quando con tutte le forze

non lo vuoi dimenticare.



Vorrei che tu sapessi,

quando guardi il sole

che affonda dentro il mare,

che io vivo per quel istante,

io vivo con il cuore.



Dorino Bon






 ANIME IN DIVISA.



Siamo notti violentate

da una musica atroce,

sonni rotti da uno squillo senza voce.



Siamo attimi che corrono

sulla neve,nella pioggia

sui circuiti della vita

sull’asfalto duro e grigio

di questa strada infinita.



Siamo il freddo che ci rompe,

notti e giorni sotto un ponte,

telefonate lunghe

per stringere forte gli affetti

sul tempo in una mano.



Siamo brividi intensi,

sangue gelato,

paure nascoste,

coraggio donato.



Siamo sempre davanti ad un momento,

trascinando con forza

qualsiasi tormento.



Siamo noi,

siamo quello che siamo,

siamo noi

senza essere eroi.



Siamo noi

padri,

madri,

nonni e bambini.



Siamo noi

questi uomini

che si stringono tra le mani,

nelle ore di un domani.



Siamo noi,

occhi lucidi sull’istante

mentre stringono una lacrima

che scende sulla morte,

siamo noi.



Siamo in ogni istante,

sui sorrisi di un mendicante,

tra gli applausi della gente,

dentro il sangue sconvolgente

di una morte agghiacciante,

siamo noi.



Siamo noi

a rincorrere

La voce di una radio gracchiante

pestando sull’acceleratore

di una velocità allarmante,

siamo noi.



Siamo dentro le case dimenticate,

le famiglie perdute,

le feste saltate

e le mani strette al viso

delle ore disperate.



Siamo dietro al viaggio

di un proiettile mai fermato,

del suo suono cupo e forte

che ci ha svezzato,

siamo noi.



Siamo dall’altra parte,

dentro agli occhi della gente,

dentro ai colori che indossiamo,

nei minuti che scorrono

sul tempo raccontato.



Siamo nel sapore strano

dei panini unti

che stringiamo in una mano,

siamo dentro a mille caffè bollenti

per tirare avanti.



Siamo noi dall’altra parte

di uno sguardo fiero

che si riflette

nella bellezza

di uno specchio vero.



Siamo noi

tra la notte ed una sera

stretti forte alla speranza

di una preghiera,

siamo noi

esseri umani senza essere eroi,

anime in divisa,

semplicemente

noi per voi.



Dorino Bon






 


LA MIA CANZONE PER TE.



Sono qui

davanti al ciglio di un foglio di carta

appeso all’orizzonte

di un bianco infinito

mentre attendo

sotto un cielo che diventa un tesoro

dopo che ho dipinto

ad una ad una

ogni stella

con il colore dell’oro.



Sono qui

alla fine dei tuoi occhi

dove inizia il mio cuore

al confine sottile

di questo attimo

mentre le parole nascono

e spingono questa mano

che imbeve i pensieri

nell’inchiostro che scende

riempiendo con il suo colore

questa storia ingiallita.



Sono qui

nell’attesa impaziente

di una mano tremante

mentre spingo questa mente

su di una frase elegante

nella speranza di raccontare

con le parole donate

da una luce brillante

questa verità affascinante.



Sono io

in equilibrio

fra il tremolio dei miei dubbi

stretto dalla forza di un istante

e dalla magia

di un tuo sorriso

che mi raggiunge.



Tutto scorre

su questo bianco spazio

in questo infinito palcoscenico

dove ogni parola si veste d’inchiostro

e ogni sguardo si nutre di emozioni.



Tutto scorre

sotto i tuoi occhi

e

mentre rincorri

queste frasi

sento quasi

le loro carezze

i loro tocchi.



Si,

proprio così

sono appena passato

ero qui

tra queste parole

ora

tra i tuoi occhi

e la mia mano

tra il tuo pensiero

e questo battito umano.



Ogni tuo sguardo

rincorre

l’altra parte

di questo mio attimo

e traduce

nell’anima e nella mente

ciò che l’inchiostro

ha creato

per magia in questo

strano ed incantevole istante.



E’ questa la mia canzone per te

un testo incollato sulle emozioni al sole

sulla musica dell’anima

sui frammenti di alcune ore

sulle rose che ho rubato

nella scatola nera

che ho dentro al cuore.



Ed eccomi qui

alla fine di questa mia canzone

tra speranze,

desideri,

sogni

e qualche illusione

mentre guardo

questo fiume di inchiostro

tra le mie dita

chiudo gli occhi d’istinto

un’ultima stretta a questa penna cromata

e stendo sul bianco prezioso

di questa mia ora

l’ultima frase di questa serata:

sei il mio sogno più bello,

sei la forza più grande

di questa mia vita.



Non so cosa sia

questa magia

questa forza infinita,

ma d’altronde

ora

adesso

questa è la vita.



Dorino Bon



 









POETA



Io sono un poeta

e vivo di parole,

le disegno,

le progetto,

le distillo dentro al cuore,

poi le vesto di emozioni,

e le faccio recitare

sulle rocce della vita

nelle onde del mio stare.



Io sono un poeta

e voglio continuare

ad inventar parole

che fanno ancor sognare,

mentre il giorno ruba il tempo

ad una notte che non vuol sparire.



Io sono un poeta

e voglio camminare

sulla strada del mio cuore

verso il cielo,

dentro al sole,

nella luce delle stelle

che tremanti

san parlare.



Io sono un poeta

e stò con le parole,

le difendo,

le proteggo,

le stringo in una mano,

le cullo,

le alimento,

le faccio crescere

pian,piano.



Io sono un poeta,

un essere umano,

un bimbo mai cresciuto,

un personaggio strano,

invento i miei racconti

sul ritmo di una rima,

li scrivo inseguendo

il volo di un gabbiano.



Io sono un poeta

ed inseguo il mio destino,

c’è scritto in una regola

di questa grande vita ,

la sua poesia

sarà famosa

quando lei sarà svanita.



Dorino Bon








LA MAGIA DELLE PAROLE.



Ho riempito un cestino

pieno zeppo di parole,

l’ho affidato con fiducia

al mio tempo e alle sue cure.



Piano,piano son partite,

diligenti ed ordinate,

han girato per la mente,

tra le mappe già segnate.



Han scoperto mille luoghi,

incantevoli pensieri,

colorati sogni strani,

indicibili desideri.



Hanno fatto un viaggio strano,

nella mente

del mio tempo,

accarezzate mano a mano

dalla luce di un sorriso.



In silenzio ,

senza fretta,

sono entrate piano,piano,

in questa vita

che mi spinge

come fosse un uragano.



Una ad una son passate,

sotto lacrime

scordate,

tra ricordi di dolore

ed istanti ormai sbiaditi.



Ora sfilano nell’aria

eleganti ed importanti,

accompagnate dalla musica

sotto gli occhi dei passanti,

son parole ormai cresciute,

fatte grandi dagli eventi,

son parole che hanno corso

dalla mente

lungo il cuore,

sono sangue,

sono battiti,

sono frutti delle ore.



Sono solo le parole

che ascolti dentro al sole,

sono il ritmo del mio cuore

è la forza del mio amore.



Dorino Bon












LACRIMA.



Ed eccola che scende

una lacrima sul viso,

è una gemma trasparente

che trascina il suo peso,

dentro a lei vivono le storie,

che nascondono un mistero,

senza lei la vita resta

solo un dieci senza zero.



Lei che scende lentamente

in un tempo senza ore,

spazza via dal suo cielo

ogni traccia di colore,

lei uccide ogni battito

dal centro di ogni cuore,

lei trasforma ogni istante

in un unico rumore.



Lei che scrive la sua strada

con l’inchiostro della vita,

lascia dietro a se una scia

che svanisce con fatica,

ogni suo riflesso acceca

e risplende dentro al sole

nel ricordo della vita,

in un segno di dolore.



Dorino Bon






 INCHIOSTRO.



L’inchiostro scende lento

da una penna stretta in mano,

con il calore della vita

lui avanza piano,piano,

e nell’orizzonte aggancia

senza limiti e paure,

il suo appiglio più lontano

dentro il buio delle sere.



Lui si stende e traduce

ogni battito umano,

lui da voce

ai miei pensieri

e racconta mille storie,

si traveste da scrittura

e prende vita su di un foglio,

porta dentro i suoi colori,

ogni attimo che voglio,



Lui si lascia dietro al tempo

eleganti segni chiari

che attraggono agli occhi

mille sguardi,

i più sinceri.



Poi si ferma all’improvviso,

guarda in alto il suo inciso

ne rilegge ciò che è sceso,

il suo colore,

la sua forza

il suo disegno meraviglioso,

è sicuro una magia,

un’essenza di fantasia,

è semplicemente

solo,

una piccola poesia.



Dorino Bon











MUSICA.



Ti ho scritto una canzone

sui resti del mio tempo,

e stringendo forte,

forte il cuore,

ho letto dentro ad ogni momento.



Ho stretto i miei ricordi

scaldandoli nel nostro sole,

e,

appoggiandoli negli occhi

ho aspettato che la nostalgia

prima o poi li tocchi.



In questo cielo strano

ho disegnato le parole,

dipingendole

con il colore del mio sole,

strappandole di nascosto al mondo,

che gelosamente ancora,

le teneva strette al giorno

riparandole dal vento.



Ho preso i miei ricordi,

e come dei biglietti

li ho aperti nella mia mano

e letti ad uno ad uno.



Ho rubato le emozioni

che apparivano in questo istante strano

e,

come per magia

Le ho messe in questo piano,

ascoltando una canzone che nasceva

tra la musica e la mano.



Ho appeso in questo cielo

i suoni di una musica

leggera,

e lentamente,

mentre fuori piove,

li ho sfiorati

con la dolcezza di una malinconia,

aspettando che la luce di un giorno

lasci posto al buio di una sera.



Ho scritto questa canzone

mentre tu ormai

eri già in un altro mondo lontano,

affinché

la forza del mio amore,

arrivasse a questa mano.



Ho scritto questa canzone

che ora riempie il mondo

con questo suono strano,

perché rimanga scritto

nella musica indimenticabile

di un piano,



quanto io ti amo




Dorino Bon









LA MAGIA DI UN MOMENTO.



Che strano questo momento

che si posa dolcemente

intrigante,misterioso,irruento,

sulle ali magiche

di questo stravolgente vento.



Che strano questo momento

che mi stringe forte,forte,

abbracciando,anima,mente e cuore

senza farmi soffrire.



Che strano questo momento

scritto sul destino

appoggiato come per magia

sulla strada di questa vita mia.



Che strano questo momento

che disegna incantevolmente

con inchiostri antichi

dai colori affascinanti

questo indimenticabile tempo.



Che strano questo momento

che mi trascina via

senza che io abbia voglia di reagire

di lottare di scappare.



E’ strano questo momento.



Che strano questo momento

con i suoi istanti

scolpiti uno a uno nella mia mente

nella mia anima nel mio cuore.



Che strano questo momento

scritto tra le mura di un bar,

tra gli aromi di caffè,

tra le luci dei sorrisi

tra le carezze degli sguardi

tra i misteri dei pensieri

che magicamente si sfiorano

senza mai toccarsi.



Che strano questo momento

innocente e felice

spontaneo e irrazionale

che mi stacca dalla vita portandomi via

in un mondo stupefacente

meravigliosamente bello

che ancora mi permette di sognare.



E’ strano questo momento.



Ed ora

tra le righe di questo tempo

disegno queste infinite parole

affidandole al vento

affinché colorino

questo emozionante

strano

indimenticabile momento.




Dorino Bon












UN'ALTRA VOLTA.



Di nuovo qui,

con il cuore in mano

appeso a questa notte

mentre aspetto che i raggi del sole mi sollevino da terra e mi portino via.



Di nuovo qui

assieme a te

cara amica mia

ad ammirare il tuo ballo

che si rispecchia tremando

sul magico velo

di questo complice mare

appoggiato sull’orizzonte scintillante

Illuminato da un’infinità di stelle.



Di nuovo qui

a stringere forte i pensieri,

i sogni,

i desideri,

mentre mi accarezzi con le ali del vento,

mentre mi abbracci con il tuo calore.



Di nuovo qui

come la prima volta

quando hai illuminato

la mia lacrima

ed ero da poco vita.



Di nuovo qui

a parlare con te

con le parole dei miei occhi,

con le onde della mia mente,

ancora qui

a chiederti di capirmi,

di ascoltarmi

di guarirmi.



E sono ancora qui

come sempre,

tra le tue luci,

tra le magie,

tra le musiche degli istanti,

tra il tremore luccicante di questa notte,

a raccontarti le mie malinconie.



Di nuovo qui,

tu ed io,

amici sempre

tra scogli e cielo,

tra tempo e vita,

ma sempre assieme

a bordo di questo magnifico silenzio,

mentre mi culli

come il primo giorno

e teneramente leggi

il libro di questo mio cuore.



E sono di nuovo qui

mentre lentamente scompari

lasciando il posto al sole

di questo nuovo giorno.



Buonanotte luna.




Dorino Bon









IL SEGRETO DI UNA ROSA.



Chissà se lo sai cosa vive dentro una rosa,

meravigliosa creatura

che unisce te ad una mano misteriosa,

nel suo profumo,

nella sua sagoma armoniosa,

nelle sue spine forti e pungenti,

nei suoi colori dalle tinte estasianti.



Chissà se tu lo sai?



Chissà se lo sai cosa racchiude dentro i suoi petali.

Quale segreto,

quale sogno,

quale pensiero,

quale attimo fuggente,

quale magia stupefacente

che la rende così affascinante,

bella ed attraente.



Chissà se lo sai?



Chissà se lo sai cosa c'è dietro alla sua forma conturbante,

al suo fascino elegante,

alla sua magica presenza che la disegna

in un momento emozionante.



Chissà se lo sai?





Chissà se tu lo sai cosa ho scritto dentro ad ogni rosa,

sei sei riuscita a leggere ogni frase,

ogni parola,

ogni riga misteriosa.



Chissà se tu lo sai?



Chissà se tu lo sai a che cosa sto pensando ora

che lentamente scrivo

appoggiato a questo istante

mentre rubo un'altra rosa

per scrivere su ogni petalo

una favola,

l'unica,

la più bella,

la più emozionante.





Chissà se tu lo sai?




Dorino Bon

 









MIA DOLCE CREATURA.



Ed eccoti li

che appari alla vita

elegante,nervosa

un poco impaurita.

Trascini con forza

le storie del mondo

trainate da parole

di eleganza infinita.

Sei nata al confine

del cielo più bello

tenendo per mano

un silenzio prezioso.

Sei scesa dalla mente

invisibile ed affascinante

giocando allegramente

con un eco roboante.

E come d’incanto

sulle ali del vento

trascini il mio tempo

sull’orizzonte del mare.

Ed eccoti qui

mia dolce creatura,

estremo percorso

di uno strano pensiero

gettato su di un foglio di carta

per farti vivere davvero.



Dorino Bon
.












LA MAGIA DELL’INCHIOSTRO.



L’inchiostro che scende

con forza infinita

ballando e saltando

su righe e quadretti,

disegna la strada

di emozioni disperse

cullate dal cuore

di mille folletti.



Diventa scultura incantata,

cibo per gli occhi,

compagna fedele di mille rintocchi

e corre veloce

scendendo sul pennino

la forza di un cuore

che guida la mano.



Son solo dei giochi

di inchiostro e fantasia,

ma quando li leggi,

come in una magia,

diventano

una fantastica,meravigliosa

poesia.



Dorino Bon.








LA MIA MANO.



Tremante,

scolpita dalla luce e dal tempo,

ti appoggi insicura

alla forza del vento.



Tu balli elegante,

sinuosa,lineare

al ritmo dei cieli

dei monti e del mare

e,

cullando la luce

di una magica atmosfera,

disegni parole

come è tuo solito fare

raccogliendo emozioni

che ti fanno ancora sperare.



Stringendoti forte

ad una penna datata

con forza stremata

avanzi piegata.



Tu,

vecchia mia mano

continua a ballare,

disegna la vita

come ti insegna

il tuo cuore.



Dorino Bon








VITA.

Che strana è questa vita

che nasce piano,piano,

dal grembo di una madre

dal pianto di un bambino,



E lentamente scende

dopo un pianto sospirato,

aggrappata ad una lacrima

correndo incontro al suo destino



Che strana è questa vita

disegnata dentro i giorni,

rinchiusa negli scrigni

di mille e mille istanti.



E piano, piano cresce

incerta e battagliera,

nell’orizzonte duro

del suo magico mistero.



Che strana è questa vita

indecisa ed impaurita,

che ci racchiude forte

nel tempo che ci spinge.



Tra luci di sorrisi,

e notti di dolori,

lei vola sempre in alto

in cerca di colori

e nel suo prato immenso,

cosparso di mille cuori,

lei semina imperterrita

stupendi e grandi fiori.



Che strana questa vita

iniziata dentro un pianto,

ha scritto la sua storia

nella strada del suo tempo,

ed ora che si spegne

dentro un cuore

ormai sfinito,

una lacrima che scende

gli dona il suo ultimo saluto.




Dorino Bon





 


PAROLE.

Parole che nascono

da una lacrima

scintillante,

che solca e ferisce

un viso sofferente.



Parole che nascono

da gocce di pioggia

dal fascino intrigante,

che danzando scendono

da un vetro trasparente.



Parole che nascono

da un raggio di luce accecante,

che gioca allegramente

con le acque di un lago affascinante.



Parole che nascono

dalla luce di un sorriso

trasformando per inciso

ogni segno del tuo viso.



Parole,parole,parole,

che strane sono le parole

che nascono all’improvviso

dall’orizzonte più lontano

per rivivere per sempre

dal palmo di una mano.



Dorino Bon












PER SEMPRE.



Ci sarò per sempre,

in ogni cielo azzurro,

in una nuvola vagante,

nel tramonto all'orizzonte.



Ad ogni tua preghiera,

nel calore naturale

delle luci della sera.



Ci sarò per sempre

nel giorno e nella notte,

in uno strano vento,

nei sogni dei tuoi occhi,

in un pensiero strano,

nel tocco di una mano.



Ci sarò per sempre

nelle onde del tuo mare,

in quel gabbiano solo,

nel suo splendido volare.



Ci sarò per sempre

nel dolce tuo sorriso,

in una lacrima accecante,

in un attimo fuggente,

nella mano di un mendicante.



Ci sarò per sempre

nella voce di un cantante,

nella musica di una canzone,

in ogni tua emozione.



Ci sarò per sempre

in ogni angolo di mondo,

nel silenzio desolante

di una solitudine straziante.



Ci sarò per sempre

in ogni tuo istante,

in ogni nuovo giorno

nella luce sua più grande.



Ci sarò per sempre

nel tuo cielo sempre più grande

e,

quando tu lo guarderai

io ci sarò,

nella Stella più brillante.




Dorino Bon








POESIA ABBANDONATA.



Sei stesa impietrita

davanti ai miei occhi,

mentre un raggio di luce

che gioca felice

ti illumina a giorno

sulla carta sgualcita.



Sei qualcosa di strano

appoggiato nel tempo

che attrae d’incanto

il mio sguardo

distratto dal mondo,

e come un giocattolo

di carta piegata

dondoli piano

cullata dal giorno

che passa leggero

sull’orizzonte del tempo.



Sei solo una carta

con grandi segreti

dipinta al suo interno

da immensi colori,

uno scrigno discreto

nel tempo abbandonato

che attende con forza di essere violato.



Ti apro,

ti stendo


, ti ammiro;

sei gialla, invecchiata ed un poco sbiadita,

sei stretta all’inchiostro con forza infinita,

ma ogni tua ruga, ogni piega smarrita,

mi parla , mi canta , mi accarezza la vita.



Ed ora ti ammiro

rinata nel tempo

mia cara poesia

che voli nel vento.



Dorino Bon



SORRISO



La luce di un sorriso

è il tramonto di una lacrima

che scende lentamente

sul viso della vita

graffiando la sua pelle

lasciando una ferita.



La luce di un sorriso

è una luce forte

alle volte accecante,

che ti colpisce ovunque

e ti folgora all'istante.



Non si compra,

non si vende,

lei è libera nell'aria,

la trovi tra la gente.



La luce di un sorriso

è certamente magica,

se è vera,

ti entra dentro

e ti riscalda l'anima,

ti sfiora per un istante

imprimendosi nella mente

e ti ritrovi in Paradiso.



Che bella è la luce di un sorriso.



Dorino Bon





IL BALLO DELLE MANI



Il ballo delle mani

nasce libero nel giorno

raccoglie ogni emozione

ogni istante ogni ricordo;



Si rispecchia in ogni lacrima

con la luce di un sorriso;

Si nutre di magie

che volano nell'aria,

per farsi catturare

dentro un mare

o nella sabbia.



Si alza lentamente

dalla terra verso il cielo

volando con la forza

di un gabbiano

verso il sole;

ed ogni istante scrive,

nel libro dell'amore

la storia,

la più bella,

la storia di ogni cuore.



Il ballo delle mani

ti sorprende come un soffio;

arriva lento e forte

a travolgere un istante,

stringendolo più forte

con la forza della mente.



Unisce tutte le mani

in un unico colore,

per non star lontani,

per non stare soli

in un unica grande forza

che non si vede fuori,

l'unica forza vera

che unisce tutti i cuori.



Il ballo delle mani

si muove al ritmo della vita;

si posa sulla pelle,

ti entra forte fino al cuore,

il ballo delle mani

non ha paura del domani;

lui vive in ogni tocco,

aspettando altre mani.



Dorino Bon








ORA CHE CI SEI.



Ora che ci sei

non riesco a dire

nemmeno una parola

come vorrei.



Mi vola via il tempo

e non vedo altro

che il cielo

di questo mio piccolo mondo

illuminato dai sorrisi tuoi;



Ora che ci sei

penso a tutte le notti

passate con la luna e le stelle

pensando ai momenti tuoi;



Ora che ci sei

in questo abbraccio forte

con il cuore che va a mille

vorrei fermare il mondo

in questo meraviglioso istante;



Ora che ci sei

questo mio piccolo cuore

vive per ogni battito

che porta scolpito il tuo nome

per non dimenticare

e dovunque

questo tuo battito

sarà per sempre

la vita mia.




Dorino Bon

 




IL MIO DOMANI.



All'alba di ogni giorno

vivrei della tua luce

cercando in cielo

l'azzurro della tua voce.



Guarderei lontano

oltre ad ogni monte

per incontrare ancora

i tuoi occhi nell'orizzonte.





Come vorrei che da domani

fossi tu la presa delle mie mani

lo scopo della mia vita

il mio domani.





Volerei controvento

nell'immenso della vita

fino ad arrivare con il mio cuore

alla meta

e come ogni giorno

mi addormenterei

sognando nella mia mente

gli occhi tuoi.





Come vorrei che da domani

fossi tu la presa delle mie mani

lo scopo della mia vita

il mio domani.





Come vorrei svegliarmi

abbracciato dal tuo cuore

nel calore delle tue mani

per vivere

per sempre

il mio domani.



Dorino Bon











CONTINUA.........................



















 



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